Non conosco il vero dolore Quello che mi ha sporcato In confronto è coriandolo di carnevale Sono pulito come panni asciugati al sole Chi lo ha provato davvero risponde Col sorriso e un "ti voglio bene" Quindi rifletto, smacchio il superfluo Disegno palloni volanti e non mi conservo Questa mia stanza ha nascosto desideri È stata dispensa d'amore che non conservo Ora esco e vengo da te E ridere è l'arma più grande che ho È lo schiaffo più forte che dai Puoi usare la mia spalla come cuscino E ridere è l'arma più grande che ho È l'abbraccio più forte che dai È farti assaggiare un mio piatto sbagliato Passare la notte costruendo un domani leggero Leggero, leggero Affezionato alle ammaccature Come alle rughe che sono la mappa, i disegni del mio nome Santi patroni, zucchero filante Il gelato dopo il mare, un altro bicchiere Non sono niente se lontani dal buonumore Lontani da un gesto d'amore Lontani da me che ero nascosto da te E sei la bella copia di noi due Sei il successo che non c'è Puoi usare la mia spalla come cuscino E ridere veramente, ridere a crepapelle Ridere e vivere più che mai Ridere di noi è l'arma più grande che ho È lo schiaffo più forte che dai Puoi usare la mia spalla come cuscino E ridere è l'arma più grande che ho È l'abbraccio più forte che dai È farti assaggiare un mio piatto sbagliato Passare la notte costruendo un domani leggero