Biyografi

Enrico Esma coltiva musica e suona la natura, per scrollarsi di dosso il superfluo. I suoi testi racchiudono i momenti più intimi, formativi della sua vita e parlano di un modo di vivere differente, fatto di strade alternative e sani principi. Proprio per questo, sono dedicati a tutti quelli che non vogliono rimanere ancorati alle apparenze e rifiutano il controllo. Sono un inno alla spontaneità e alla semplicità, un antidoto all'entropia da comfort della società odierna. Nel 2011 ha vinto l’Arezzo Wave Festival come miglior progetto musicale. Ha aperto i concerti dei Negramaro, degli Afterhours, di De Gregori, dei Verdena. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo album, “Rivoluzione al Sole”, ottenendo buoni riscontri da parte della critica. Ad aprile 2015 Esma prende un biglietto di sola andata: ha così inizio, per lui, un viaggio di tre anni dedicato alla crescita come uomo e come artista. Fa tappa in Australia, in Asia e Giappone, vivendo di busking e vendendo, per strada, più di 2000 cd. Un’esperienza che lo cambia radicalmente. Il 30 Novembre 2018, torna con un nuovo singolo “Tempesta”, che anticipa l’uscita dell’Ep “EP Ending”, disponibile su tutte le piattaforme musicali. Sulla scia del post lockdown e come antidoto alla dittatura sanitaria Esma pubblica per Audioglobe/The Orchard l'Album "ISVARA" a febbraio 2022. Da questo lavoro discografico vengono estratti diversi singoli che entrano in diverse playlist editoriali e collaborative di Spotify con migliaia di streams.