Sanatçının Albümleri
4 battute di povertà
1997 · albüm
Pristafòra
1995 · albüm
Alisifare
1994 · albüm
Sottomondi
2019 · albüm
Niente Ninna Per L’Uomo Ne’
2019 · single
Che Aria Tira (Album)
2013 · albüm
Che aria tira
2012 · single
Magnagrecia
2010 · albüm
Slum
2008 · albüm
Ho Visto Anche Degli Zingari Felici
2007 · albüm
Il Parto
2007 · albüm
Benzer Sanatçılar
Vallanzaska
Sanatçı
99 Posse
Sanatçı
Casa Del Vento
Sanatçı
Cisco
Sanatçı
Folkabbestia
Sanatçı
24 Grana
Sanatçı
Daniele Sepe
Sanatçı
Mercanti di Liquore
Sanatçı
Bandabardò
Sanatçı
Eugenio Bennato
Sanatçı
I Ratti Della Sabina
Sanatçı
Francesco Guccini
Sanatçı
Après La Classe
Sanatçı
Mannarino
Sanatçı
Mau Mau
Sanatçı
Radici Nel Cemento
Sanatçı
Modena City Ramblers
Sanatçı
Tinturia
Sanatçı
Biyografi
Il Parto delle Nuvole Pesanti è una band di origini calabresi fondata a Bologna da Salvatore De Siena. Energia, poesia, denuncia sociale, innovazione e tradizione, caratterizzano la proposta musicale di questo collettivo che fa sempre di ogni live, una grande e travolgente festa. In quasi 30 anni di carriera sono ben 12 gli album realizzati, mix di stili e linguaggi differenti: dall'etno-rock mediterraneo degli esordi, alla canzone d'autore, fino alla world music dei più recenti album. E poiché passione e sperimentazione sono in costante fermento nel loro caravanserraglio bolognese, una nuova “creatura” è pronta a venire alla luce: il tredicesimo disco “Sottomondi”, anticipato dall’uscita del singolo “Niente ninna per l’uomo ne’”. Tanti e importanti i palchi calcati dalla band, tra i quali Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma, Premio Tenco, Sanremo Rock, e molti altri in giro per il mondo. Molteplici anche i successi fra cui “Onda Calabra”, celebre colonna sonora del film "Qualunquemente", che ha ottenuto la partecipazione al Festival del Cinema di Berlino e la nomination come migliore canzone al David di Donatello. Il Parto si è cimentato anche in esperienze artistiche di rilievo come il teatro, con le opere “Roccu u stortu” e “Slum”, e il cinema, con i premiati film “Doichlanda” e “I colori dell’abbandono” . Ed attraverso importanti progetti culturali ha testimoniato il forte impegno sociale e civile che sin dall’inizio ha caratterizzato il progetto artistico.