Il soldato Michele D'angelo fece al comandante il nome di altri nove Soldati che, a suo dire, Erano i veri autori del tentativo di rivolta. Il 2 Luglio del 1971, Il comandante del tredicesimo corpo d'armata decise d'infiltrare nel Centoquarantesimo e nel centoquarantunesimo reggimento alcuni Militari dell'arma dei Carabinieri, Travestiti da soldati di fanteria. Grazie a questo fu sospesa la sua esecuzione. A questo punto però i soldati della brigata Catanzaro erano allo Stremo delle forze, Non era stata concessa loro alcuna Licenza, con la scusa della lontananza. Ma il vero timore era che Una volta andati via, divenissero tutti disertori. La brigata fu comunque mandata riposare a Santa Maria La Longa, Uno dei tanti paesi vicini al fronte, Dove si potevano sfogare le truppe stanche per avere troppo Combattuto o depresse perché dovevano tornare a combattere. Nel paese c'erano anche alcune case del soldato, poco frequentate, A dir la verità, Nelle quali venivano proiettati film O rappresentati spettacoli teatrali. Ma sicuramente i luoghi più affollati Erano i vari postriboli e le case da gioco. I soldati s'aggiravano per il paese come anime morte, Senza sapere che nelle loro fila, C'erano dei carabinieri travestiti da fanti. Rimasero tra di loro per pochi giorni, fino al 14 Luglio.