Un corpo che placa un altro corpo Il tempo è altalena L'estate è felicità digitale Si scioglie la porta di sale C'è un uomo contento Si salpa, ancora c'è vento 103 le bolle d'argento lungo la cima La barca in bolina Per ore così Un pesce che scivola ed esce dalle mutandine Salta un vinile, le note, le rime Le chitarre non suonano più di tante canzoni Conchiglie svuotate dall'uomo e dal sole Un corpo che placa un altro corpo Il tempo è altalena L'estate è felicità digitale Nessuno mi ha mai raccontato di un eremo antico Distrutto, violato e ricostruito E' il cuore di un paradiso di palafitta (Neruda) ne storta, ne dritta E' li che voglio arrivare con te E' li che voglio arrivare con te E' li che voglio arrivare con te E' li che voglio arrivare con te E' un corpo che placa un altro corpo Il tempo è altalena L'estate è felicità digitale