Parlami delle tue farfalle Di quelle che stai collezionando E che dimentichi di far volare Ogni volta che mi stai pensando Quando arrossiscono persino le tue scuse E lo stomaco è nuvola di seta Rivolta il tuo cielo e raccogli Anche quelle cadute sulla mia schiena E tornerai a farti bella per un altro sistema solare Mentre io cado a picco sulle tue costellazioni che non riesco neanche più a decifrare Siamo caduti da un giorno Senza rimanere in piedi Ci prendevano per stelle Vagli a dire che eravamo pianeti E ora dimmi quanto ossigeno ti serve Per tornare a sbagliare dimensioni O che numero atomico hai scelto Per convincere a far respirare quei polmoni Ciò che avrei voluto sperimentare in fondo Era una forza di gravità tutta mia Senza badare a cosa ci siamo dati al mondo e riscrivere l'astronomia E tornerai a farti bella per un altro sistema solare Mentre io cado a picco sulle tue costellazioni che non riesco neanche più a decifrare Siamo spariti da un giorno all'altro Volando fra i miei resti E nel buio dell'universo brilleranno E nell'azzurro dell'universo si abbracceranno I nostri corpi celesti