Ti ricordi quando mi chiedevi di raccontarti storie e favole Che inventavo sì per te, immaginandole addosso a me Realizzarle perché no, si può però a te piaceva la mia fantasia Ingenua e visionaria, promesse campate in aria e un lieto fine per ogni storia Ti ricordi quando io mi divertivo un sacco ad ubriacarti con la mia voce Calda e travolgente, ricca di dettagli, per dare ritmo alla narrazione Certo i contenuti tenuti un po' vaghi, un po' astratti, ma a tratti incantavo pure te Capace di sognare con quella voglia di trovare un nuovo mondo in uno sguardo E più si cresce e mi rincresce, peggio per te se non credi più alle favole E più si cresce e mi rincresce, peggio per te se non credi alle mie favole Disegnerò una casa su misura per noi Per dare alle finestre la forma degli occhi tuoi Una nuvola per letto e una stella per abat-jour Il profumo d'arcobaleno dei biscotti che fai tu ♪ Ogni proiezione del mio mondo immaginario ti lasciava a bocca aperta Ti lasciava senza fiato, la suggestione non è un reato Convincere i convinti di quel che sono stato, di quello che un bel giorno diventerò Mi concedo il brivido, ci credo almeno un po', col mio carisma ti avvolgerò La fiaba poi è finita, la bella si è svegliata, non volle più ascoltare frottole Di streghe inesistenti, giullari innamorati, di un rospo dentro a ognuno di noi La credibilità si sa col tempo se ne va, insieme a te che non hai più Gli occhi per ascoltare l'incantesimo svanito che ho vissuto per un po' E più si cresce e mi rincresce, peggio per te se non credi più alle favole E più si cresce e mi rincresce, peggio per te se non credi alle tue favole Disegnerò una casa su misura per noi Per dare alle finestre la forma degli occhi tuoi Una nuvola per letto e una stella per abat-jour Il profumo d'arcobaleno dei biscotti che fai tu Disegnerò una casa su misura per noi Per dare alle finestre la forma degli occhi tuoi Una nuvola per letto e una stella per abat-jour Il profumo d'arcobaleno dei biscotti che fai tu