In quel letto di ospedale Non mi dire che stai male Io fermo come chi non sa parlare Le tue braccia offese Le vecchie contese L'Amuchina fredda e le mie difese Sei l'unica terra che volessi mai abitare L'unico santo da cui farmi perdonare Perdona tutto e poi lasciami andare A Milano, qui fa un freddo cane E a nessuno frega anche se ormai Natale È stato mesi fa E in un bar col tè che sa di sale Dici che non siamo fatti per restare ♪ Io Madonna che piange, tu statua di sale Tu tungsteno e io tonno Rio Mare Tu che hai ucciso il mio bambino nella culla Non era ancora soldato, neanche sapeva camminare Sei l'unica terra che ho voluto coltivare L'unico santo da cui farmi perdonare Perdona tutto, poi lasciami annegare A Milano, qui fa un freddo cane E a nessuno frega anche se Carnevale È stato un mese fa E in un bar col tè che sa di sale Dici che non siamo fatti per restare ♪ Non ti preoccupare se ora non sembra normale Se è difficile anche solo respirare Basterà che il tempo si sbrighi a passare Sopra te e sopra quel letto di ospedale E a Milano, qui fa un freddo cane E a nessuno frega anche se fa un po' male Anche se è quasi aprile E in un bar col tè che sa di sale Mi ricordo che non siamo fatti per restare