Yeh, ah-ah Uoh, ya Uno svuotatasche mi farebbe comodo Una scatola di biscotti in metallo o Un qualcosa dove tenere le monete, i filtri o le chiavi Mi spiego meglio, un recipiente contenente oggetti vari Uno svuotatasche mi farebbe comodo Tipo una scatola da scarpe che serve di nuovo mo Ci infilo le cose che porto da fuori casa Ma che appena entro in casa, un posto giusto non lo trovano Uno svuotatasche ci farebbe comodo Che non lo sposti da lì, così lo trovi poi Così sai cosa hai e cosa abbiamo noi Per non scordarci mai ♪ Nel mio svuotatasche nuovo metto un po' di cose vecchie Metterò sicuramente le mie prime sigarette Una foto con mia madre che torna dal lavorare Ai tempi siam stati distanti, ma non fartene una colpa, era normale Ci metto una pedivella, la mia ragazza più bella La Malossi, l'F-10 e la pagella Ci metto la gradinata, la botta di una serata Un pallone nel campetto, un biglietto, il mio primo abbonamento Metto dentro burro e pane, Nonna Pina sulle fasce Le sostanze troppo presto e l'esperienza di mollarle E scusa, sì, siam diversi, ma alla fine il succo è uguale Nel tuo svuotatasche metti il tuo nome o l'iniziale Uno svuotatasche mi farebbe comodo Per lasciar le cose lì, in un posto comodo Per non scordarti chi sei (chi sei, chi sei) E sapere cosa vuoi Uno svuotatasche mi farebbe comodo Perché se sono ubriaco dalla vita il giorno dopo so chi sono E forse ci lascio un citofono Che se col tempo non riuscissi più a salire allora scenderò ad aprire ♪ Metterò il Mediterraneo e i sassi di una scogliera Dai vicoli la notte, gli amici miei la sera L'Italia che resiste, che non la puoi toccare Le volte che ho sbagliato, le chicche che ho imparato E se poi si riempie troppo, tengo qualcosa in tasca Che se cadesse mai, lo raccoglie chi passa Oppure può restituirlo al grande svuotatasche Che puoi trovare in centro o puoi trovare in piazza Uno svuotatasche mi farebbe comodo Per lasciar le cose lì, in un posto comodo Per non scordarti chi sei (chi sei) E sapere cosa vuoi Uno svuotatasche mi farebbe comodo Perché, se sono ubriaco dalla vita, il giorno dopo so chi sono E forse ci lascio un citofono Che se col tempo non riuscissi più a salire, allora scenderò ad aprire