C'è qualcosa nell'arte, come nella natura, del resto, che ci rassicura, e qualcosa che invece, ci tormenta, ci turba. Due sentimenti eterni in perenne lotta, la ricerca dell'ordine e il fascino del caos: dentro questa lotta abita l'uomo, e ci siamo noi, tutti, ordine e disordine. Cerchiamo regole, forme, canoni, ma non cogliamo mai il reale funzionamento del mondo, è per gli uomini un eterno mistero... L'incapacità di risolvere questo mistero ci terrorizza, ci costringe a oscillare tra la ricerca di un'armonia impossibile e l'abbandono al caos..." Curami coi sogni che hai saputo darmi, toglimi dai drammi Dammi solo quanto basta e su ogni cassa squarterò gli affanni. Passa gli anni accanto a me che invecchieremo insieme Come pelle sul mio corpo o sangue nelle vene. Crepe sopra il foglio ma so reinventarmi Spogliarmi dei miei panni per mostrarti i tagli, nudo senza vergognarmi Giuro non so fra chi collocarti: Non so se stai fra le armature oppure fra le armi, fra le cure o i tagli. Scure notti proverò a sdraiarmi, tu ad accarezzarmi Con le rughe e i calli di chi ha in mano gli anni Noi due stanchi dentro un mondo di ologrammi avremo ancora i sogni Coi miei figli a sbeffeggiarmi che starò sui fogli. Forse non sapranno quanto hai fatto per me Forse non c'avranno l'arte, avranno i numeri e se Così sarà io avrò fallito e sarò morto per te Come un soldato in una guerra di parole e di idee. Vieni e aiutami baby non ci sto più con la testa Ho scritto versi su versi, c'ho messo l'anima a bestia La notte più arida è questa: abbandonati al caos. Nello scorrere lento Dio guarda triste e fa "ciao" Il tempo batte e fa "Blawn". sapessi scrivere merda Tu avresti in alto le mani quanto più in basso la testa Io avrei il mio salto domani e la morte delle mie gesta. Cuore ogni notte mi chiami per fare a gara a chi resta? Sogno un testa a testa con Dio, piani che non svelo Faccio un testa coda con l'io, mami non cedo! Lo tsunami che aspetto, e il cambiamento del gioco Non parte certo dalle onde, parte da un terremoto. Io ho fatto a botte col vuoto il più delle volte. M'ha dato botte su botte il più delle volte. E ho visto gli occhi all'hip hop in giornate storte M'ha detto che ringraziarla è imparare ad essere forte.