Quando di luce rosea Il giorno a me splendea, Quando fra lieti immagini Quest'anima godea, Amor mi fè colpevole, M'aprì l'abisso amor. Al dolce suo sorridere Odiava il mio consorte; Arrigo! Arrigo! ahi! misero, Per me soggiacque a morte, Ma la sua voce lugubre Mi piomba in mezzo al cor, ah! Ombra adorata, ah! placati, Nel sen la morte io sento. Ti bastin le mie lagrime, Ei basti il mio tormento. TALBOT Ah! da Dio perdono, o misera, Implorerò per te. MARIA Perdona a' lunghi gemiti E prega il ciel per me.