Oliver Ehehe, ehi, JVLI Figlio della Mole E mica l'ho scelto di avere un altro amico con il ferro (pow-pow) Di vivere male e finire all'inferno E, frate, pensare che a me è andata peggio Seppellire coloro a cui tengo Ho le lacrime che non mi escono Mi sorridono, ma mi detestano Perché sanno gli ho amici che pestano Scendo di casa per farmi un giro "¿Hombre, qué pasa?", chiedo ad ogni chico Chiamo mio fra mezzo cioccolatino Lui mi da il cinque co' un cioccolatino Mi chiedi se cambio, ma resto uguale Quante persone da cestinare Esco solo se c'è il temporale Non ho più tempo per perdonare Ci perdo la testa-ah-ah Sono così solo Faccio cosa voglio E domani di nuovo, oh, oh-oh Farò cosa voglio Poco me ne fotte Sono ancora vivo, oh-oh Dammi un motivo, oh-oh Cemento nel cuore Figlio della Mole E tornerò di notte Se vivo, se morto Non mi importa Non voglio andarmene più (Oliver) Voglio salire su quel gradino Piazza Vittorio, cinque del mattino Stessi fratelli, uguale l'obiettivo Dalla Gran Madre fino a Nichelino Chiudo le palpebre, le scritte arabe sulle vetrine Le storie macrabe, non c'è una fine Sbirri e i murazzi con le pettorine Ho un amico che scrive su muri Su pezzi di carta di pezzi di vita E pensare che voleva farla finita Ora è sereno con la sua famiglia che poi è anche la mia Mi chiedi se cambio, ma resto uguale Quante persone mi hanno fatto male Mi sono chiesto: "Che resto a fare?" Ho più da perdere che guadagnare Ci perdo la testa, ah-ah Sono così solo Faccio cosa voglio E domani di nuovo, oh-oh Farò cosa voglio Poco me ne fotte Sono ancora vivo, oh-oh Dammi un motivo, oh-oh Cemento nel cuore Figlio della Mole E tornerò di notte Se vivo, se morto Non mi importa Non voglio andarmene più Sono ancora vivo, oh-oh Dammi un motivo, oh-oh Cemento nel cuore Figlio della Mole