Biyografi

Siamo nati nel 1965 e facciamo musica, e non sappiamo se mettano più paura gli anni alle spalle o l’idea di non averne altrettanti per continuare a farla. Abbiamo conosciuto il Beat, i primi vagiti del Pop e del Rock, tutti generi che abbiamo attraversato con le nostre canzoni: da Fatalità a Badde Lontana, per giungere a Como Cheria e A Mio Padre Piaceva Pantani, che sono le più note. Nel nostro percorso abbiamo privilegiato il cantare insieme, la sperimentazione vocale, che è un nostro tratto caratteristico. Per farlo, non abbiamo esitato a collaborare con più d'una Corale Polifonica della nostra terra: la Sardegna. E, in alcuni progetti ambiziosi, siamo stati accompagnati da piccole orchestre d'archi o da camera. S'intitola Non Si Vive Una Volta Sola il nostro ultimo album, che percorre il sentiero tracciato con Cambia Il Mondo: 5 nuove canzoni, e la rivisitazione di Como Cheria, che si sommano alle 16 precedenti, sempre nel segno della coralità a fare da ponte fra riferimenti musicali e letterari altrimenti diversi fra loro. Ieri, quando nessuno cantava in limba, l'abbiamo sostenuta a dispetto di qualche naso storto. Oggi, in tempi in cui il sardo dilaga nel mondo sardista della canzone, spesso per conformismo più che per scelta, ci stiamo riappropriando di una parte di noi, significativa e importante. E abbiamo ripreso a cantare anche in italiano: nella lingua di tanti inarrivabili poeti della canzone che ci spingono ogni giorno oltre l'orizzonte di casa.