Una canzone altamente drammatica dal titolo "Signora, c'è un pacco per lei, lo lascio?" Quando scende in ciel la sera Ed infuria la bufera Più non canta capinera È finita primavera Vi saluta e se ne va... L'acqua scende e bagna tutti Siano belli, siano brutti Siano grandi oppur piccini Metà prezzo ai militar... Con l'acqua che scende Che scroscia e che va Pierino in angosce Calosce non ha... È arrivata la bufera È arrivato il temporale Chi sta bene e chi sta male E chi sta come gli par... Nella notte profonda Sembra che uno glielo avesse detto e invece non glielo aveva detto Poi tanto anche se glielo avesse Detto, quello lì non aveva capito niente E poi sembra pure che non si conoscessero da bambini Che uno dice "Quando sono grandi, chi se li ricorda più!" È arrivata la bufera È arrivato il temporale Senza pepe senza sale La minestra non si fa... (Seconda alluvione) Nel suo morbido lettino Dorme, placido, Pierino E suo zio ch'è di Voghera Sta danzando l'habanera Mentre infuria il temporal! Il suo babbo è minatore E ogni dì ci batte il cuore Ma se un dì non batterà Quasi certamente, forse, non si sa, può darsi, poi vedi che morirà... Con l'acqua che scende Che scroscia e che va Ma dico queste calosce a Pierino Gliele vogliamo comprà? È arrivata la bufera È arrivato il temporale Senza pepe senza sale La minestra non si fa... Un uomo si scuote Fa un salto mortale Il padre lo bacia Lo bacia suo padre Gli dà un altro bacio E una scarpa sul naso E poi un altro bacio Poi ci ripensa e gli dà un'altra scarpa sul naso E poi un altro bacio E poi se ne va... È arrivata la bufera È arrivato il temporale È finito carnevale E non se ne parla più!