Tu prova ad avere un mondo nel cuore E non riesci ad esprimerlo con le parole E la luce del giorno si divide la piazza Tra un villaggio che ride e te, lo scemo che passa E neppure la notte ti lascia da solo Gli altri sognan sé stessi e tu sogni di loro ♪ E se anche tu andresti a cercare Le parole sicure per farti ascoltare Per stupire mezz'ora basta un libro di storia Io cercai di imparare la Treccani a memoria E dopo maiale, Majakovskij, malfatto Continuarono gli altri fino a leggermi matto E senza sapere a chi dovessi la vita In un manicomio io l'ho restituita Qui, sulla collina, dormo malvolentieri Eppure c'è luce, ormai, nei miei pensieri Qui nella penombra ora invento parole Ma rimpiango una luce, la luce del sole ♪ Le mie ossa regalano ancora alla vita Le regalano ancora erba fiorita Ma la vita è rimasta nelle voci in sordina Di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina Di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia "Una morte pietosa lo strappò alla pazzia"