E la luna bussò alle porte del buio "Fammi entrare", lui rispose di no! E la luna bussò dove c'era il silenzio Ma una voce sguaiata disse: "Non è più tempo" Quindi spalancò le finestre del vento e se ne andò A cercare, un po' più in là, qualche cosa da fare Dopo avere pianto un po' per un altro no, per un altro no Che le disse il mare, che le disse il mare ♪ E la luna bussò su due occhiali da sole Quello sguardo non si accorse di lei Ed allora provò ad un party in piscina Ma senza invito non entra nemmeno la luna Quindi rotolò su champagne e caviale e se ne andò A cercare, un po' più in là, qualche cosa da fare Dopo avere pianto un po' per un altro no, per un altro no Di un cameriere ♪ E allora giù, quasi per caso Più vicino ai marciapiedi Dove è vero quel che vedi E allora giù, senza bussare Tra le ciglia di un bambino Per potersi addormentare E allora giù, tra stracci e amore Dove è un lusso la fortuna C'è bisogno della luna E allora giù ♪ Giù, giù, giù, giù, giù, giù ♪ E allora giù, quasi per caso Più vicino ai marciapiedi Dove è vero quel che vedi E allora giù, senza bussare Tra le ciglia di un bambino Per potersi addormentare E allora giù, giù, giù, tra stracci e amore Dove è un lusso la fortuna C'è bisogno della luna