Per risolvere un problema Un buono metodo è Immaginarselo risolto E dedurre l'antefatto Prendo atto di questo Siccome non voglio immaginare Solo per immaginare le cose peggiori Che possono accadere Ora mi sforzo a immaginare Cosa posso fare Per sentirmi più a mio agio al mondo adesso O quando sarò vecchio E renderò conto a chi è più giovane di me E mi chiederà perché, dov'ero, cosa facevo A che mi dedicavo, che cercavo Nel 2022, nel 2023 Perché fondamentalmente adesso È come se durante un'invasione aliena O un incendio in città io me ne stessi qua A pensare solo alla mia famiglia e alle mie canzoni Mentre sulla mia testa crollano i grattacieli Senza cercare di difendermi Senza cercare qualcuno con cui allearmi e lottare Senza nemmeno scappare Certo, lo potrei fare Ma non credo che lo farei Mi immagino invece che Vorrei trovare una via d'uscita per me E quelli a cui voglio bene, ma come? Ripensando al problema Reimmaginandolo risolto Deducendo l'antefatto Come ho detto Rallentare, sedersi, parlare Rinunciare a qualcosa Avere un luogo comune Frequentare il quartiere Cercare un senso Che non riguardi solo il percorso individuale Ma che si allarghi a tutta l'umanità Ragionare, studiare, discutere Organizzarsi con gli altri Agire in prima persona Piantare semi Rappresentare coi fatti una nuova mentalità Puntare al cambiamento Fare una società Di comunità Di comunità Il fatto che ci siano sempre meno luoghi In cui posso incontrare e conoscere Persone anche molto diverse da me Posti come la parrocchia o la sezione di un partito È un fenomeno che mi spaventa Mi spaventa talmente tanto Che a volte considero di frequentare la chiesa vicino casa Solo per recuperare quel tipo di dimensione dell'esistenza E poi, sento un'altra necessità Che è quella di dare il mio contributo Al salto che sono convinto che dobbiamo compiere Nell'abbandonare questa organizzazione della società Dovremo delegare di meno Lavorare di meno E avere ognuno una parte Nella cura della vasta rete di uomini, donne Piante e animali Alla quale apparteniamo Ma come? Ripensando ai problemi Immaginandoli risolti Deducendo gli antefatti Insieme a tutti Rallentare, sedersi, parlare Rinunciare a qualcosa Avere un luogo comune Frequentare il quartiere Cercare un senso Che non riguardi solo il percorso individuale Ma che si allarghi a tutta l'umanità Ragionare, studiare, discutere Organizzarsi con gli altri Agire in prima persona Piantare semi Rappresentare coi fatti una nuova mentalità Puntare al cambiamento Fare una società Di comunità Di comunità Comunque, detto in altre parole È parecchio che ci penso E la conclusione è che mi sembra assurdo Che ci siano persone che, come me Non partecipano attivamente alla vita pubblica Pur essendo scontenti di quello che vedono intorno a loro Infine, mi sento una merda Nella mia posizione di privilegiato gratuitamente acquisita A non fare uno sforzo Per essere più altruista Quindi mi sembra che due sono le cose Se no non ha senso nemmeno lamentarsi O ci dedichiamo attivamente a costruire delle alternative A questo sistema politico Oppure almeno ci iscriviamo tutti al PD La struttura c'è, le sedi pure, già affittate Piano piano ce lo prendiamo da mano a questi E cerchiamo di capire