Dopo il dolore, la lotta, il sudore Qualcosa era conquistato Le ferie, il salario, la contribuzione Ci davano la dignità. Ma il padrone è vivo E sfonda le porte Rialza la testa e morde Pretende e ricatta Di mandarci a casa E questa è la libertà? Un vecchio compagno Ormai se n'è andato A forza di respirare Trent'anni di amianto Rancore e rimpianto Per quello che non avrà. Ma il padrone è vivo E chiude le porte Davvero non si commuove Si muove in silenzio Ha il culo per terra E questa è la libertà? Hermanos, hermanos! Todos compañeros! Hermanos, hermanos! Por la libertà! Nella mia città Puoi solo sperare Per una truffa interinale Se prima davvero Avevi un padrone Ora li vedi raddoppiare. Ma il padrone è vivo E ascolta alle porte E attento a non protestare Ci mandano a casa Senza alcun motivo E questa è la libertà? Hermanos, hermanos! Todos compañeros! Hermanos, hermanos! Por la libertà! Piegati al sopruso Ricatto sociale A Roma in tanti A manifestare Le rosse bandiere Poesia proletaria Scaldavano Il freddo nell'aria. Se il padrone è vivo E bussa alle porte Di qui noi Non ci sposteremo Alziamo la testa Non ci spezzeremo Vogliamo la libertà! Hermanos, hermanos! Todos compañeros! Hermanos, hermanos! Por la libertà!