Un giorno d'estate Arrivò un temporale Bussò alla mia porta Portando la guerra. Poi la mia casa Divenne prigione Interno cammino Per tutto il dolore. E' qui che rivedo Il suo dolce sorriso Le risa e le voci La sua primavera. Dietro quegli alberi Si vede il mare C'è ancora il canto Del suo giocare. E' per questo che andrò Al di là di quegli alberi Per pulirlo dal fango Per salvare il suo nome. Pensa alla gioia I capelli al vento Le grida di un figlio Che corre contento. Pensa alla madre Che partorisce Pensa alla vita Che non ritorna. Cammina ancora Non ti fermare Porta la voce A raccontare. In ogni luogo Con la dignità Cammina cammina Per la verità. Lo hanno portato via Come l'acqua di un fiume Ricoperto di fango Han macchiato il suo nome. E' per questo che andrò Al di là di quegli alberi Per pulirlo dal fango Per salvare il suo nome. Ogni 20 del mese A trovare il tuo amore A portare da bere Al tuo piccolo fiore. E che gli uomini sappiano Della differenza Tra una mano che offende E la resistenza.