Fiore fiorellino, incastrato in tasca Sento primavera che mi bussa nella testa Ho trovato stamattina quanto basta Per dare un'altra festa Per dare aria a questa stanza E levare via la polvere dagli occhi Che mi faceva stare con i ceci sui ginocchi E lavare via lo sporco e pulire i piatti Che stasera magari mi invito a cena Senza prendermi a morsi Mi sento bene Ora che a baciarti non sono io Si nota, sai Una ruga sopra al viso mio Per dio, è un sorriso O forse è un fiore Che dai diamanti non nasce niente Dal tuo deserto sono nato io Fiore fiorellino, dentro la minestra Sciolgo quel che resta, assaggio il sale della pasta Al fuoco lento lento di una domanda Bruciano risposte dal profumo di condanna Che se penso a tutte le volte che ho detto basta E che ho allagato la stanza per nuotarti tra le braccia Ossigeno, sento l'ossigeno darmi alla testa Fiore fiorellino, che spalanchi la finestra Mi sento bene Ora che a baciarti non sono io Si nota, sai Una ruga sopra al viso mio Per dio, è un sorriso O forse è un fiore Che dai diamanti non nasce niente Che ti confondi fra la gente Che non ricorda più il tuo nome Ma ti porta a letto a casa Sì, porta a letto una canzone Poco prima di dormire Riproduzione casuale Tre minuti per sperare Di riuscire a non sparire Mi sento bene Ora che a baciarti non sono io Si nota, sai Una ruga sopra al viso mio Per dio, è un sorriso O forse è un fiore Che dai diamanti non nasce niente Dal tuo deserto sono nato io Che dai diamanti non nasce niente Dal tuo deserto sono nato io Che dai diamanti non nasce niente Dal tuo deserto sono nato io