Non so da quanto tempo ormai non scrivo più Su questi fogli fragili, servendomi della mia penna Perché è difficile per me trasporre qui Tutto il mio essere così legato a te Serenamente scivola la mente mia Su piani di ricordi in due vissuti appieno E riflettendo accarezzo con sincerità gli spigoli Della tua immagine gelosamente conservata in me Perché tu sei ogni cosa Ed il suo contrario Nello stesso tempo Sei veleno e antidoto Sei il mio bene e il mio male Oltre l'odio oltre l'amore Perché sei paura e quiete Una ferita e subito La sua carezza tenera E il tempo si intrometterà nei fremiti Dei nostri corpi incerti che affronteranno mille sfide I muri saliranno, ma li abbatterò per ogni tua lacrima Che amaramente ti sorprenderà E guarirò i tuoi lividi quando cadrai In mani troppo sterili, proteggerò quei nostri sogni Fraternamente penserò che tu sia qui in ogni mio attimo Che sia per gioia o per dolore Perché tu sei ogni cosa Ed il suo contrario Nello stesso tempo Sei veleno e antidoto Sei il mio bene e il mio male Oltre l'odio oltre l'amore Perché sei ogni mia identità E il suo rovescio in spine e petali