Sveglia, la sveglia che suona, frastuona, è mattina Buongiorno, cittadina Sveglia, la sveglia che incalza, impazza, è la stanza O è lei che rimbalza? Il senso del dovere imporrebbe assoluta obbedienza Ma la mia mente va là dove non si ostacola la mia generosità Ho lasciato un libro aperto, non ho voglia di imparare Le lenzuola stropicciate sopra al letto, è tutto da rifare Lasciami dormire, lasciami dormire, lasciami dormire Come vorrei muovere le mani Come vorrei per afferrare il tempo e Distinguere quei profili solo accennati Concedermi ancora cinque minuti Sveglia, la sveglia che suona ed intona la prima Violenza mattutina Sveglia, sapendo che manca la voglia da sempre Di confondersi alla gente Che sembra avere perso totalmente il senso della convivenza Coscienza misera, ti sfioro con lo sguardo, ma è indifferenza Ho lasciato la mia vita stesa sopra al davanzale Qualche volta giro l'occhio, ma so bene che è da controllare Lasciami dormire, lasciami dormire, lasciami dormire Come vorrei muovere le mani Come vorrei per afferrare il tempo e Distinguere quei profili solo accennati Concedermi ancora cinque minuti Come vorrei vivere di pace Come vorrei avere ancora quindici anni E crescere senza essere obbligati Concedermi ancora cinque minuti Cinque minuti, solo cinque minuti