Non so se te l'ha detto la tua mamma O se te lo dirà Mi ha visto li piantato in corridoio con una scopa in mano Sicuro che lo sa Davanti a una foto avevi sedici anni e sorridevi Non avevi rabbia o cattiveria nei pensieri e non mi conoscevi Contavo le tue lune dodici lentiggini per guancia Ti contavo i denti ce n'era uno ribelle Hai un'ombra sulla pancia non mi senti E tutte quelle pulci nei capelli Che belli i tuoi capelli è un nido di fagiani Un abbeveratoio cristallino erano gli occhi Un'acqua che veniva da lontano Poi mi sono perso Rassicura la tua mamma Se n'è andato il rospo innamorato Non so se ti hanno detto del mio viaggio se il fumo parlerà Col treno io ho cucito questa valle così come mi hai chiesto di noi che ne sarà Un sarto di mestiere avrebbe fatto meglio lo so Ma sono un principiante ho paura di sbagliare IN tasca mi son messo qualche scampolo Perché volevo essere il colletto Che ti stringe se vorrai scappare e mi dovrai toccare Volevo esser volpe nel pollaio e tenerti sveglia in una notte Che ti saresti persa Voglio esser l'albero più alto, L'albero ubriaco nei giorni di tempesta In piedi mentre piangi alla finestra Per te vorrei cantare e fare festa Per te vorrei morire. Rassicura la tua mamma Se n'è andato il rospo innamorato