Chi nella vita ha capito Di essere fatto per stare da solo Senza dare misure al tempo Disprezzando ogni accorgimento Senz'altro almeno una volta Si sarà sentito accusare Di non essere capace di amare D'essere uno che è meglio evitare Perciò tu che non hai gradito Quando ho detto "Ora devo partire Sappi che io ti ho molto capito Mentre tu devi ancora guarire" Io vi lascio alle vostre nevrosi, Io vi lascio alla vostra cautela, Ma a levarvi il dottore di torno Poveretti, non basta una mela Non basta la vostra casa Comprata con tanta fatica Un guinzaglio intorno alla vita Una ciotola da riempire Di chi s'illude d'essere forte Avendo tanto di guadagnato Di poter dominare la morte Con un pavimento in laminato Ma io che non possiedo altro Che una chitarra e un pensiero voluto Cerco l'amore fra le macerie Di quel che voi avete perduto E forse m'illudo d'essere forte Non avendo da perdere niente Di poter dominare la morte Toccando la vita con la mia mente L'amore non sta negli infissi migliori Che vi tengono i ladri lontano L'amore sta nelle case in rovina Che cadono a pezzi senza padrone Sta nelle case senza le porte Che quando piove ci posso entrare Però che cosa volete che sappia Io, che non sono capace ad amare L'amore non sta negli infissi migliori Che vi tengono i ladri lontano L'amore sta nelle case in rovina Che cadono a pezzi senza padrone Sta nelle case senza le porte Che quando piove ci posso entrare Però che cosa volete che sappia Io, che non sono capace ad amare Capace ad amare