Vedrai, l'universo è qui In un angolo sotto al tuo mondo Vedrai, quello che hai perso è ancora qui Un centimetro appena dal salto nel buio Dove non puoi stare Non dovrai tornare Non mi salvare più Dalla paura del domani Non mi salvare più A meno che non funzioni Tu non mi salvare più Dalla prigione dei rimpianti Non mi salvare più Se non sai guardare avanti E chi è scaltro non tocchi le porte che chiude Soprattutto se è un incendio quello da cui sta scappando E' un atto incoerente che poggia su niente Eppure siam nati per questo Per bruciare al freddo, restare sospesi protesi all'immenso Che sta in un tramonto nel letto disfatto Di una stanza del centro o in un parcheggio fuori Non vedi quanto sono fuori controllo Ma non mi salvare più Dalla paura del domani Tu non mi salvare più A meno che non funzioni Non mi salvare più Dalla prigione dei rimpianti Non mi salvare più Dalle bocche dei giganti Tutto questo Domani sarà diverso Tra le mani Quello che hai perso Domani sarà diverso Vedrai, l'universo ritornerà qui per noi