"Il silenzio dell'ultimo passo. Quello di una scelta – non nostra E irreversibile – che ci cambia La vita. Il silenzio dei torti e delle ragioni. Quello del lutto. Della depressione che ci coccola. Ci sono cose troppo silenziose. Attese, delusioni. Lividi. Anche la felicità, a volte, non Fa rumore. Per evitare di attirare l'attenzione. Ma c'è un altro tipo di silenzio. Quello di occhi che si aprono. Dei desideri un attimo prima Che diventino sospiri. Altrettanto potente. Un altrettanto che si ottiene Rialzandosi, lavorando, Selezionando le nostre Cose silenziose. Sarà sempre silenzio. Eppure, non sarà lo stesso. Non quello del "Non c'è più niente da dire". Al contrario, simile A uno schiarirsi la gola."