La tua è una curvatura discontinua sulla terra Non in linea con quella snella Del confine attonito fra me e te La tua è una andatura un po' sbilenca Una spalla alta e una più bassa Il bacino in avanti e senza una vertigine La fermentazione naturale dell'amore per tuo padre Non è lo stesso riservato a quel lievito madre Più antico del patriarca, più potente del pianeta Più all'avanguardia dei sensi di colpa Che contro non puoi nulla Neanche il melazeta Neanche il melazeta Neanche il melazeta Neanche ♪ Il tuo è il passo trascinato sul pontile Dell'albatro di Baudelaire Che sta con l'uragano e con i megahertz La tua è un'immersione impermeabile, una resa O invece una battaglia strenua Contro tutti i mulini del tuo vento Se i miei addominali bassi sanno sostenere la mia gabbia Toracica, è sempre solo per assicurarsi Che la voce tenda l'arco E che parta, che mi lasci Ti trafigga sorridendo Che si faccia radice e spermatozoo femminile Che trovi il tuo silenzio uovo A concepire Il maestrale Il pane del mattino Il bacio del perdono L'amido del riso Il passo indietro dell'amore Il passo indietro dell'amore Il passo indietro