(Musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi) - Attraversato me stesso Sul filo del mondo Teso nello spazio Fino a raggiungermi. - Sui gradini del vostro rifiuto Io sto salendo verso la mia porta Questa volta l'arpa notturna Suona invano il canto delle paure. Finalmente sono salito Sopra il mio corpo Più in alto del mio cuore. Questa notte come un atlante Sopra la terra mi sono modellato Con la vita vecchia eppur così nuova Non nella specie Ma nella dimensione Una nuova dimensione.