(Musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi) Cavalli corpi e lance rotte Si tingono di rosso, Lamenti di persone che muoiono da sole Senza un Cristo che sia là. Pupille enormi volte al sole La polvere e la sete L'affanno della morte lo senti sempre addosso Anche se non saprai perché. Requiescant in pace. Requiescant in pace. Requiescant in pace. Requiescant in pace. Su cumuli di carni morte Hai eretto la tua gloria Ma il sangue che hai versato su te è ricaduto La tua guerra è finita Vecchio soldato. Ora si è seduto il vento Il tuo sguardo è rimasto appeso al cielo Sugli occhi c'è il sole Nel petto ti resta un pugnale E tu no, non scaglierai mai più La tua lancia per ferire l'orizzonte Per spingerti al di là Per scoprire ciò che solo Iddio sa Ma di te resterà soltanto Il dolore, il pianto che tu hai regalato Per spingerti al di là Per scoprire ciò che solo Iddio sa. Per spingerti al di là, Per scoprire ciò che solo Iddio sa...