Voglio una vita semplice Come una canzone che s'impara già la prima volta che si suona Sono un ragazzo fragile Ma non si vede bene perché sono un figlio di puttana Io ho paura, ho paura dei giudizi Ho paura del passato, del futuro, dei segreti e dei miei vizi Ho paura che tutto questo normale timore Possa sfociare negli abissi che conosco bene A me viene da piangere sempre e soltanto Quando è il caso di reprimere il pianto E il risultato è che non piango da davvero tanto tempo E non è certo un bene perché ho sempre tutto dentro E mi spaventa essere esempio per qualcuno Io che son privo di idee da regalare E mi spaventa pensare di poter essere passivo Al male che la gente in giro si diverte a fare Ed è per questo che non penso e mi son perso E passo a letto davvero troppo tempo Ma poi mi alzo e quasi senza un senso Ricomincio a prender fiato e canto Voglio una vita semplice Come una canzone che s'impara già la prima volta che si suona Sono un ragazzo fragile Ma non si vede bene perché sono un figlio di puttana Voglio una vita semplice Come una canzone che s'impara già la prima volta che si suona Sono un ragazzo fragile Ma non si vede bene Tu, tu non lo sai Cosa vuol dire amare per me Tu non lo sai che io non lo scelgo di pensarti Sempre, anche adesso che Voglio una vita semplice Come una canzone che s'impara già la prima volta che si suona Sono un ragazzo fragile Ma non si vede bene perché sono un figlio di puttana Voglio una vita semplice Come una canzone che s'impara già la prima volta che si suona Sono un ragazzo fragile Ma non si vede bene perché sono un figlio di puttana Io sono un figlio di puttana