Vedo vento, pulviscolo e rovina Al tramonto incolore dell'uomo e del suo Dio. Decaduto è il desiderio di Trascendenza, Contaminato da un deserto di rovine. Creature vagano con visi vuoti Strisciando lente come vermi, Illusi d'essere i padroni Di un mondo di materia vile. L'uomo e il suo tramonto. Dio e il suo tramonto Ma c'è chi ride folle perché già sa, Chi ha visto il sole calare e Dio morire, Chi vedeva il vero perché questo ardiva, Chi già sapeva la fine vicina. Vili increduli innanzi alla furia Del Dio che calpesta l'ultima rovina. L'uomo inghiottito dal primordiale artiglio Del Dio risorto per l'ultimo colpo. L'uomo e il suo tramonto. L'Europa e il suo tramonto.