Voi che sognate Epocali cambiamenti Prima imparate a venire agli appuntamenti Si dico a voi che avete visualizzato Già proprio voi che non mi avete mai cagato Distruggerò i circoli esclusivi E sputerò nei vostri aperitivi Io aprirò al popolo tutte le porte E riderò quando le vostre rose Saranno morte Saranno morte Chi se ne fotte Se son discorsi da sfigati Meglio le botte Che i sorrisi imbalsamati Chi mi ridà i giorni persi dietro a niente Come si fa a non odiarvi apertamente Distruggerò i circoli esclusivi E sputerò nei vostri aperitivi Io aprirò al popolo tutte le porte E riderò quando le vostre rose Saranno morte Saranno morte Con quegli sguardi pseudo intellettuali Mi fate pena siete fatti tutti uguali Io se potessi vi strozzerei con le mie mani Tutti gli stronzi di oggi, ieri e domani DOMANI Distruggerò i circoli esclusivi E sputerò in faccia a tutti i divi, io aprirò al popolo tutte le porte E gioirò quando le vostre rose Saranno morte Saranno morte Saranno morte Saranno morte