La vita inizia a fine turno E a fine luglio Sembra più lungo Il bar chiude, lui chiude il sogno che ha in pugno Ha la notte per modellarlo Come il demiurgo La musica fa da fulcro Più o meno a tutto Che tutto le gira attorno Come un condor La città sta come in lutto, il silenzio è come un risucchio Ed ogni tonfo Fa ritorno E gli fischiano le orecchie Magari è lei che lo pensa Magari è lei che lo cerca Ma l'ha persa, la vita funziona senza Una via certa se c'è una seconda scelta Ma la speranza, quella resta come l'ansia Non muore mai, come gli eroi della sua infanzia E lo sente nella pancia che fonde ogni legge fisica è come una fiamma ossidrica è fame lirica Lui c'ha il sole in una tasca E nell'altra Quel che basta Va veloce come a Nascar Fino a che non casca Il cielo e non lo schiaccia Come una blatta E' in un mare di problemi e ci annaspa è il fiato che gli manca Robe che ci schiatta Lascialo fare Che non importa quanto cade, importa se si sa rialzare Se non si tocca si impara in fretta a nuotare La musica va per l'anima, i soldi van per il pane Ma se Di notte scrive Di giorno è uguale Che l'arte non la parcheggi di certo dentro le righe Le rime che ha scritto in pausa Ne son la prova Un po' come una supernova che esplode per non morire Non è Reazione chimica, no è un'esigenza fisica, uh è fame lirica La vita inizia a fine turno E a fine luglio Sembra più lungo Perché è la musica fradi che fa da fulcro Che tutto le gira attorno Tutto le gira attorno