Vetro e lacrime dentro me e sopra i miei occhi Scorrono taglienti sul mio viso le tue parole Mani sicure di arrivare a tatuare la rabbia tua repressa sul mio corpo che non puó scappare La rabbia tua repressa sul mio corpo che non puó scappare Mi hai colta come fossi un fiore ma adesso piangi Nel vedermi appassire tra le tue mani di plastica Mi hai colta come fossi un fiore ma adesso piangi Nel vedermi appassire tra le tue mani di plastica Sei un mostro che hai creato tu ma io, io vorrei amarti Tormenta ogni mia notte il dubbio che Dio possa cambiarti Il nemico vede quello che, che si conosce Cade ogni barriera, ogni difesa con le tue scosse Mi hai colta come fossi un fiore ma adesso piangi Nel vedermi appassire tra le tue mani di plastica Mi hai colta come fossi un fiore ma adesso piangi Nel vedermi appassire tra le tue mani di plastica Mi hai colta come fossi un fiore ma adesso piangi Nel vedermi appassire tra le tue mani di plastica Mi hai colta come fossi un fiore ma adesso piangi Nel vedermi appassire tra le tue mani di plastica Vetro e lacrime, dentro me e sopra i miei occhi Scorrono taglienti sul mio viso le tue parole