In un mattino di primavera Dai mille boccioli di rosa nera Posati a terra da un vento distante Da un amore grande Il millepiedi triste e senza scarpe Posò le braccia e come fosse niente Dimenticò la sua tristezza assente Perso tra la gente È la canzone del millepiedi Sei fortunato tu che lo vedi Cammina lemme lemme, piano piano Fa ciao con la mano È la fortuna dei calzolai E passa indenne attraverso i guai Sorride e canta "vecchio scarpone" Che è la sua canzone Ma tu vorresti, come un millepiedi Sentire anche i passi che non vedi Moltiplicando lacrime e sudore Sopra i prati in fiore Sì, tu vorresti, come un millepiedi Sentire tutti i passi che non vedi Moltiplicando lacrime e sudore Sopra i prati in fiore