Prestano smarrite idee, i sogni che non fai Cieli mossi sotto i quali vai Agrodolce, ritmica, festa mobile sarà Vedi bene, è musica, è scritta già È distratta nostalgia, notte tiepida Isola adriatica, chissà Ci vorrebbe tempo e poi non ci basterebbe mai Le parole corrono, malgrado noi Dopo la tempesta il cielo schiara L'aeroplano si allontana E il bicchiere resta qua Noi restiamo in questo doppiofondo A guardar girare il mondo Fino a che si fermerà Tu lo sai dell'anima, che spesso fugge via Moby Dick non è una fantasia Facci una risata e poi, non mollar le briglie mai Cavalcando il mare che non perde mai Notte, notte semplice che copre la città Bella come un'altra libertà Grande come l'Africa si è svegliato il cuore mio È una festa mobile, l'amore mio Dopo la tempesta il cielo schiara L'aeroplano si allontana E il bicchiere resta qua Noi restiamo in questo doppiofondo A guardar girare il mondo Fino a che si fermerà