Lei teneva le parole appese alla sua bocca Una che sporcava il rosso delle labbra sulla nocca Era un'alluvione che rimbomba dalla porta Era un mugolio stirato, un vaso senza il coccio Una da tenere ferma, con il muso contro Lei tremava e si allagava, nel mio mondo E m'innamorava quel prezioso diradare Il suo mezzo cuore perso in mezzo al mare Un piccolo cuore rotto che nessuno sa aggiustare Lei che non pensava, non fiatava, sempre uguale Lei che dai suoi occhi si beveva il sale Nella mente c'era un prezioso diradare... Era quel residuo scuro che non scrosti Una cesta di fortuna con i panni sporchi Sottovesti andate a male, coi suoi resti Lei portava i morsi al pane e al piatto dieci dita Era nel mattino rossa come una ferita Nella stanza che sembrava sempre vuota E m'innamorava quel prezioso diradare Il suo mezzo cuore perso in mezzo al mare Un piccolo cuore rotto che nessuno sa aggiustare Lei che non pensava, non fiatava, sempre uguale Lei che dai suoi occhi si beveva il sale Nella mente c'era un prezioso diradare...