Apro gli occhi tutto è uguale Morte in testa da star male Un piede non mi da segnale Il risveglio è letale La giornata si prospetta Come sempre maledetta Colazione fatta in fretta Non ti penso, troppa sbatta Ore otto ho già il nervoso Vesto la mia skin da odioso servirebbe più riposo in questa vita data al caso E se ti trovassi in giro adesso Causerei il tuo decesso Sul cemento penso spesso La tua sagoma col gesso È tutto a posto Non ti preoccupare Aspetto come tutti L'idea geniale Per scappare È tutto a posto è sempre tutto uguale Ho sempre più domande E sempre meno tempo per pensare Mi risveglio tutto è uguale Ed è un trauma constatare Che non era solo un sogno Ed è tutto reale Ho la testa che mi scoppia La vista in controfase Una voce nel cervello Che ripete la stessa frase Mi chiedi ti ricordi? Mi ricordo bene Potessi dimenticarne la metà Andrebbe tutto bene Non ho ancora dato segni Ma so che non durerò Parleranno in una lingua Che so che non capirò Quella sagoma col gesso Resterà tra le tue carte Butterò la sigaretta Mentre il treno parte E non sarà più importante Rit. E ormai ci sbatto la faccia ogni giorno Ho visto troppa gente andarsene Per non far più ritorno Troppe facce con domande La cui unica risposta possibile è che non c'è risposta Devi continuare a vivere E cosa te ne fai di un sorriso in dissolvenza Se è un ricordo nella testa che scompare nella sofferenza E cosa te ne fai del tempo che rimane Se riporta a quelle volte in cui hai evitato di parlare E a cosa servono i soldi se quello che ti manca per davvero non lo puoi comprare Mentre la rabbia ti consuma e ogni giorno giorno senti sempre più male Che cosa ti racconti per svoltare una giornata e trasformarla in mesi E poi anni Se poi la vita la passi a contare i danni Cosa te ne fai del sole se non illumina nemmeno chi ha ragione, A che ti serve accumulare il bene se poi si trasformerà in un uguale ed opposta reazione Che te ne fai della felicità se non sai nemmeno se l'hai mai incontrata... Che te ne fai di una bella giornata?