Povero Drago che non vola più Sei come un lago a cui qualcuno ha tolto il blu Ti hanno rinchiuso Così che dal tuo muso Le fiamme sulle cose Non le sputi giù Non sanno che il tuo fuoco Il cuore mi ha scaldato E non l'ho mai scordato Che mi hai salvato tu Per questo: Non ti lascio E non ti lascerò Io non ti lascio E non mi lascerò Andare. Povero Drago che dormi con Van Gogh E in un quadretto opaco dal soffitto sudicio Così non fai paura A chi di te ha paura Braccato in quattro mura Stai bene dove stai è come un'armatura Ma dista all'incontrario è cacca e segatura Sui pasti che farai Per questo: Non ti lascio E non ti lascerò Io non ti lascio E non mi lascerò Non hai fatto Mai del male A nessuno Di reale Ma stai zitto Non parlare Che hai già visto come va a finire Non ti lascio E non ti lascerò Io non ti lascio E non mi lascerò Andare Povero drago e povero anche me Occhio non vede nessun complice