C'era l'inverno contro i vetri Le mie certezze già scartate Apparecchiate per la cena Da presentare agli invitati Noi due seduti non parliamo Soltanto un calice di vino Da sorseggiare lentamente E da mischiare nelle vene Ho cucinato sorprese Senza capirti davvero Comprato e peso parole leggere Che hai gettato contro un muro Potevi dirmi che avevi un alfabeto nascosto E nel linguaggio segreto dei sogni Io sarei stata il tuo pasto Menu perfetto questa sera Cuore a pezzetti per gradire La giusta dose di carezze Che non hai mai saputo dare E le mie mani sono il pane Il piatto pronto da servire Consuma in fretta questo amore Ricordati di me Abbiamo acceso una fiamma E coltivato speranze E di quei frutti bellissimi e rossi Inghiottito le essenze Potevi dirmi che avevi un alfabeto nascosto E nel linguaggio segreto dei sogni Avrei trovato il mio posto Ho cucinato sorprese Senza capirti davvero Comprato a peso parole leggere Che hai gettato contro un muro Potevi dirmi che avevi un alfabeto nascosto E nel linguaggio segreto dei sogni Io sarei stata il tuo pasto