Come i fiori al campo danno voluttà E non puoi contarne intero il numero Così saziami con generosità Tu sei la gioia, e smaglio attratto e cereo Ho contratto intesa con lo spirito Ora è nudo e vedi non ragiona più Come una falena ai lumi palpita Io vado dritto al suono dove imperi tu Bastano i prodigi che tu sei Contano i sapori che mi dai Io ti giro intorno e ingoio fremiti Io ti giro intorno senza limiti Voglio la via più facile Per avere quiete complice Voglio te dentro me per farcela È come esaudire la gravità Prendere posto nel vortice Bastano i prodigi che tu sei Contano i sapori che mi dai Io ti giro intorno e ingoio fremiti Io ti giro intorno senza limiti