Una carezza si corica Sulle creste agitate dell'oceano Stelline d'oro si accendono Pare il chiasso di una galassia magica Franta e rifratta si aduna in una corsia La luce che il Sole disegna andando via ♪ Stanno due palme dove termina Quella striscia di perline che galleggiano Fronde fuori fuoco gialleggiano Come fuse nell'oro che le illumina Anche un gabbiano che passa per quella via Per un istante si indora con la sua scia Ti prego, taci e volgi gli occhi fin là E resta con me a guardare Preferisco così E non mi chiedere A cosa penso, è inutile Preferisco così, ti prego, non insistere ♪ Una carezza si corica Sul mio viso che interpone il suo velo Sperdo lo sguardo in fondo al cielo E ti resta una faccia fotogenica Se solo fosse stato ieri, sai Nel metallo prezioso eri un'effige Ma oggi la mia maschera non dice Lì ti fondi e per me non tornerai Guardo nel Sole che fugge e mi porta via Guardo nel Sole fingendo la poesia Ti prego, taci e volgi gli occhi fin là E resta con me a guardare Preferisco così E non mi chiedere A cosa penso, è inutile Preferisco così, ti prego, non insistere