Alle sette e meno dieci arriverà Per un'auto cosi grossa il varco è qua Le sirene già mi laceran le idee E la puzza di benzina mette sete Nei corridoi i nervi e i servi tesi Eppure l'han provata per dei mesi Vergini ballano perché ora manca poco Ed io ripenso ancora a come fare fuoco Sarà bellissimo Fare parte della gente senza appartenere a niente mai No, no, no, no No, non noi Siamo fermi qui a guardare verso il niente Siamo pubblico che spia un incidente Perché il mondo a cui appartengo è già invecchiato E mi accarezza anche il ricordo di un nemico Che bacierà la mano che lo abbatterà Liberandolo dal quel che è diventato Un pupazzo nelle mani di un amore mai provato Per la gente che ti adora per la causa che non hai mai sostenuto Sarà bellissimo Fare parte della gente senza appartenere a niente mai No, no, no, no No, non io ♪ No, no, no, no Neanche a Dio ♪ No, no, no, no Neanche a Dio La folla ormai è davvero inferocita Quegli stessi che giurarono nascondono le dita Ficcandole nel culo della vita E sputare tutti adosso al loro mito Che è la causa della loro schiavitù Dall'amore che provavano per lui Che è il perché del loro cuore non pulito il loro incubo Abortito la carne che va macellata qualcosa poi dovrà accadere Cadremo tutti e poi sarà il piacere Cadremo tutti e poi festeggeremo La liberazione dal nostro dovere Costruire per distruggere Costruire per distruggere Una lunghissima, lunghissima, lunghissima rincorsa Per finalmente poi Finalmente poi poter morire