Mio padre ha una storia comune Condivisa dalla sua generazione La mascella al cortile parlava Troppi morti lo hanno smentito Tutta gente che aveva capito ♪ E il bambino nel cortile sta giocando Tira sassi nel cielo e nel mare Ogni volta che colpisce una stella Chiude gli occhi e comincia a sognare Chiude gli occhi e comincia a volare ♪ E i cavalli a Salò sono morti di noia A giocare col nero perdi sempre Mussolini ha scritto anche poesie I poeti che brutte creature Ogni volta che parlano è una truffa ♪ Ma mio padre è un ragazzo tranquillo La mattina legge molti giornali È convinto di avere delle idee E suo figlio è una nave pirata Sì, suo figlio è una nave pirata ♪ E anche adesso è rimasta una scritta nera Sopra il muro davanti casa mia Dice che il movimento vincerà I nuovi capi hanno facce serene E cravatte intonate alla camicia ♪ Ma il bambino nel cortile si è fermato Si è stancato di inseguire aquiloni Si è seduto tra i ricordi vicini, i rumori lontani Guarda il muro e si guarda le mani Guarda il muro e si guarda le mani