Mi butto a capofitto nello spavento E mi batto con tutte le forze che ho Dici che sembro tranquillo Che ultimamente sono perfino più bello Possibile, sai Qui nello schermo anch'io non mi dispiaccio affatto Ma poi a che pro?
Se è finito tutto Finisce anche il normale Come stavate voi Con tutto quel daffare attorno? Dove eravamo quando il superfluo Era all'ordine del giorno? Boh ♪ Ma adesso ho un piano impreciso Due giorni mi attivo e due giorni, invece, riposo Nemmeno pianifico Costruisco rifugi di stoffa O, insomma, improvviso un po' Che era tanto ormai che mi chiedevo: "Ma tutto questo agitarsi, alla fine, a che pro?"