Kishore Kumar Hits

Marco Ferradini - Sai che cosa c'è şarkı sözleri

Sanatçı: Marco Ferradini

albüm: L'uva e il vino


Sai che cosa c'è? Lo voglio dire a te
Che ho bisogno di sentire leggerezza attorno
Perché va così, siamo tutti stretti qui
Con i dubbi che ci scavano di dentro
È facile sentirsi inutili e sprecati
Come semi sparpagliati sull'asfalto
Un po' alla volta perdi i pezzi del tuo orgoglio
La voglia di alzarti e di guardarti attorno
A forza di provare ad affrontare il giorno

Ho bisogno di sentire la speranza accanto
La sincerità di occhi trasparenti
Gente che sa regalare il buon umore
E che nel buio sa immaginare il sole
Mi porti via da questo inferno di frontiera
Che ogni volta trovo appena scendo in strada
Dove sembriamo tutti reduci di guerra
Anche se mai nessuno ha raggiunto il fronte
Perché il nemico è il vuoto che portiamo dentro
E intanto scava in noi ferite più profonde

Ogni rotaia porta sempre a una stazione
Ogni sconfitta porta sempre a una ragione
Ma se il perdente è chi non è mai arrivato
Non significa che non c'ha mai provato
Forse l'errore sta nel non aver capito
Che quella strada, no, non era la sua strada
E negli incontri è stato poco fortunato
E senza santi, amico, parti svantaggiato
Ma non per questo puoi dargli del coglione
Perché ora vive in una casa di cartone

Ho voglia di sentire circolarmi attorno
Gente che non pensi sempre ad un ritorno
Perché quel poco tanto che io riesco a dare
Mi voglia bene e all'occorrenza mi mandi anche a cagare
Perché alla fine ognuno è solo in questo mondo
E ha il diritto di scaldar la schiena al sole
Quel poco tempo che è concesso di restare
Non vale mai la pena di star, sì, a litigare
Perché l'invidia sottrae ossigeno al pensiero
Ti rende triste, ti fa vedere nero

E non è bello vedere i giovani invecchiare
Con l'aria rassegnata di chi non sa lottare
Convinti che dal cielo tutto sia piovuto
E l'inventabile è stato già inventato
Che solo i soldi misurano il successo
E basta un click del mouse per vivere imparato
E solo a chi ha venduto sta nella ragione
Detta le regole, può farla da padrone
L'unica chance che hanno, la sola vera occasione
Fare la fila per un concorso o un'audizione

E ogni tanto, sì, ogni tanto mi stupisco di quell'uomo
Che veniva anni fa e ci ha insegnato
Che la forza contenuta nel perdono
Può aiutare a riscattarsi chi ha sbagliato
E su di lui qualcuno poi ci ha costruito
Un impero di fantastiche menzogne
Instillando in tutti il senso del peccato
Quella colpa che ognuno di noi si è trovato
Nel bagaglio che gli hanno consegnato

E alla fine che cos'altro si può dire?
Che siamo tutti nella stessa condizione
Come i piccioni stiamo appesi alle grondaie
Pronti a cogliere una briciola, un boccone
Innamorarci di due gambe levigate
Giocarsi tutto fino a perder la ragione
Comprare amore o darlo a chi ci piace
A un cane, a un gatto, a un uomo senza giudicare
Perché è un diritto avere l'amore che sai dare

Sai che cosa c'è? Lo voglio dire a te
Che ho bisogno di sentire leggerezza attorno
E dopo tutto questo gran girovagare
È sempre lì che ogni uomo spera di approdare
Sì, finalmente il viaggio rivela la sua essenza
Ritornare al punto di partenza
Al punto di partenza

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