Era il cinque di settembre alle nove del mattino Hai suonato alla mia porta coi capelli bagnati che sembravi un pulcino La paura di uno sbaglio era scritta nei tuoi occhi Hai deciso di tentare, sì, l'istinto di un gatto ha guidato i tuoi gesti Sì, via Padova in quei giorni sapeva regalare incontri E intrecciava i nostri sguardi, i nostri due racconti E ho sentito in quel momento nuove ali alzarsi al vento E capire all'istante che la storia tra noi diventava importante E saltavi sopra il letto che sembravi una bambina Ma poi sotto le coperte una donna che non finge mai di godere Sì, via Padova in quei tempi cresceva i nostri due universi E nei suoi angoli nascosti, innamorati persi E la musica cambiò, eran gli anni Ottanta E la vita ci insegnò i passi di una nuova danza Ed un cuore in cenere ritornava a vivere Il mio viaggio nei suoi occhi è cominciato là Nell'estate dei miei giorni in via Padova ♪ È quando trovi quella giusta E giri il mondo in una stanza È perché un uomo e una donna Nell'amarsi ritrovano la loro essenza Sì, via Padova è lontana, ma è bello ricordare i tempi Quando confusi tra la gente inventavamo i giorni E la musica cambiò, eran gli anni Ottanta E il suo viaggio nei miei occhi è cominciato là Nell'estate dei suoi giorni in via Padova ♪ Il mio viaggio nei suoi occhi è cominciato là Nell'estate dei miei giorni in via Padova ♪ In via Padova In via Padova