Conosco il respiro degli stormi in volo Le geometrie superiori che disegnano in cielo Il lavoro antico degli insetti del suolo Le lucertole immobili sui muri Ho visto che i ricci sul fondo del mare Si copron di foglie e di piccoli sassi per ripararsi dal sole Ho spianti le aquile camminare insicure E poi lanciarsi nel vuoto dalle loro smisurate alture I gufi che scrutano la notte I cuccioli che succhiano avidi il loro latte E ho guardato negli occhi mansueti dei grandi bovini Che riposano all'ombra se li lasciamo sereni So riconoscere i pesci Che nuotano attenti e delicati se non li andiamo a disturbare E i serpenti silenziosi tra le pietre Le volpi ed i lupi, gli orsi e le api E osservo i nidi delle rondini sotto i tetti E i piccioni che girano cercando da mangiare Noi li scalciamo e li disprezziamo E i nostri figli li spaventano per farli volare E noi ridiamo come se fosse tutto normale E so di 30 miliardi di anime Che facciamo nascere per poterle ammazzare