P. Vallesi/B. Dati Firenze disegnata da bambini, Noi fatti d'aria in giro per le vie Il cuore in mano i libri ed i giornalini Tu non immagini i cambiamenti! Firenze appesa come un calendario Sulla parete della vanit? Ognuno in tasca ha il suo vocabolario E il tempo sbriciola i monumenti. Il cielo di Firenze Nei tuoi occhi era sereno Oggi piove sofferenze E la vita ha un giorno in meno Ormai Firenze vende e tutti in centro! E niente da sperare Soli? triste starci dentro E affondi prima o poi. Firenze insegue il desiderio ? Stupita sul serio! E di notte vuol peccare Per poi farsi perdonare Come noi. Firenze l'anima La mia pelle! Firenze accesa come un lampadario Sotto il soffitto dell'eternit? Il suo silenzio? il sonno di un acquario Firenze polvere tra le stelle. Inutili violenze Stanno trasformando in ghetto Anche il cielo di Firenze Che da sempre? il nostro tetto Ma Firenze sogna un'altra vita Questa? troppo amara Dove la gente? tutta amica. Vedrai ci riuscir?! Firenze che non vuol morire Ci parla senza dire E io l'ascolto e te lo scrivo Qui da dove siamo nati Da quei due bambini disegnati .