Genova che non hai più parole, Toccami il cuore: senti che freddo che fa. Genova che taci e ascolti il mare Gridare il nome di un figlio vissuto a metà... Saprò guarirti dai ricordi, ti porterò a braccia verso i nostri sogni. Vedrai bruciare ancora la rabbia negli occhi di chi non vince mai, Uniti più d'allora ci sentirai marciare e se ci cercherai Dalla stessa parte ci ritroverai, Perché a perdere non ci si abitua mai. Genova tradita e violentata, livida in volto, ferita senza pietà. Genova, dov'è la verità? Chi l'ha venduta in cambio dell'impunità? Ora non hai che ripartire: C'è un sogno che aspetta di farsi inseguire.